Bodega Monteviejo

Bodega Monteviejo è il frutto di un'avventura iniziata nel 1998, quando l'enologo Michel Rolland e Jean-Michel Arcaute decisero di intraprendere un ambizioso progetto viticolo. L'Argentina offriva sia lo spazio che la possibilità di piantare senza riserve per ottenere un risultato promettente all'arrivo: un grande vino su un buon terroir a costi interessanti... Gli argomenti sono sufficienti per riunire sette investitori, tutti viticoltori(Catherine Péré-Vergé proprietaria di Château Montviel a Pomerol, ma anche Laurent Dassault proprietario di Saint-Emilion, nonché Bertrand Otto in rappresentanza de La Compagnie Vinicole E. Rotschild, e Bertrand Cuvelier) intorno a un bel progetto viticolo nella provincia di Mendoza. La Bodega Monteviejo sarà creata a Vistaflores, una tenuta di 847 ettari di vigneti.

Suddivisa in sette bodegas, la tenuta è stata denominata Le Clos de los Siete. L'obiettivo è quello di dare un'espressione ottimale a questo splendido terroir, degno dei più grandi terroir di vino rosso del mondo. Per raggiungere questo obiettivo, Michel Rolland non ha lasciato nulla al caso. Il vigneto è piantato in verticale con una densità di 5.500 viti per ettaro, la densità storica delle vecchie viti di Malbec che hanno fatto la fama di questa varietà. Il vino della Bodega Monteviejo, di proprietà della famiglia Péré-Vergé, è prodotto esclusivamente con questo Malbec. Le uve vengono raccolte a mano, con cernita dei grappoli, diraspatura e cernita dei chicchi. Dopo la vinificazione, i vini di Bodega Monteviejo vengono affinati in botti di rovere francese per 16 mesi, producendo vini di qualità sorprendente.