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Mas de la Dame
Oggi il Mas de la Dame è gestito da Caroline Missoffe e Anne Poniatowski, le pronipoti di Auguste Faye, che acquistò la tenuta a prima vista nel 1903. Situata sulle pendici meridionali delle Alpilles, ai piedi del leggendario villaggio di Les Baux de Provence, la tenuta Mas de la Dame si estende su 300 ettari, 57 dei quali coltivati a vite e 28 a ulivo.
Mas de la Dame utilizza metodi biologici e si sottopone a ispezioni annuali da parte di Qualité France. Il terreno viene lavorato meccanicamente e sono vietati diserbanti e pesticidi. Tutte le pratiche agricole sono inoltre in linea con la Charte Nutrition Méditerranéenne en Provence istituita dalla Chambre Départementale d'Agriculture. Grenache, Syrah, Cabernet Sauvignon, Mourvèdre e Carignan sono utilizzati per produrre vini rossi e rosati, mentre Rolle, Clairette e Sémillon sono utilizzati per i vini bianchi. Le uve vengono raccolte a mano e la resa media del Mas de la Dame non supera i 35 ettolitri per ettaro.
Mas de la Dame utilizza metodi biologici e si sottopone a ispezioni annuali da parte di Qualité France. Il terreno viene lavorato meccanicamente e sono vietati diserbanti e pesticidi. Tutte le pratiche agricole sono inoltre in linea con la Charte Nutrition Méditerranéenne en Provence istituita dalla Chambre Départementale d'Agriculture. Grenache, Syrah, Cabernet Sauvignon, Mourvèdre e Carignan sono utilizzati per produrre vini rossi e rosati, mentre Rolle, Clairette e Sémillon sono utilizzati per i vini bianchi. Le uve vengono raccolte a mano e la resa media del Mas de la Dame non supera i 35 ettolitri per ettaro.
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