Vini della Provenza-Alpi-Costa Azzurra

La viticoltura in Provenza-Alpi-Costa Azzurra è stata introdotta dai Focesi e sviluppata in questa ex colonia greca dai Romani. Caratteristica comune a gran parte dei vigneti francesi, la viticoltura è stata mantenuta in Provenza-Alpi-Costa Azzurra dopo la caduta dell'Impero, prima dalle numerose produzioni monastiche e poi dalle grandi famiglie nobiliari che si stabilirono nella regione. Colpiti dalla fillossera, i vigneti della Provenza-Alpi-Costa Azzurra si sono gradualmente ripresi da questa crisi nel corso del XX secolo. Oggi la produzione è tutelata da diverse denominazioni, tra cui quelle regionali di Côtes de Provence, Coteaux d'Aix-en-Provence e Coteaux Varois, oltre a preziose denominazioni locali come Bandol, Palette, Cassis e Bellet.

I vigneti della Provenza-Alpi-Costa Azzurra si estendono nei dipartimenti di Var, Bouches-du-Rhône e Alpes-de-Haute-Provence, in particolare intorno a Marsiglia, Aix-en-Provence e Tolone. Il clima è ovviamente mediterraneo, caldo e secco. Tuttavia, il Mistral, un vento violento, apporta alcuni preziosi benefici a questa regione. In estate, mantiene il clima fresco. Essendo un vento molto secco, protegge le viti della Provenza-Alpi-Costa Azzurra dalle malattie legate all'umidità.

I vitigni utilizzati per produrre i vini rossi e rosati della Provenza-Alpi-Costa Azzurra sono principalmente Syrah, Grenache, Mouvèdre, Carignan e, autoctoni della regione, Cinsault e Tibouren. I vini bianchi della Provenza-Alpi-Costa Azzurra utilizzano vitigni di origine italiana, come il Rolle e l'Ugni blanc, o di origine locale, come la Clairette.

Scoprite le tenute della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra: Simone, Saint Maur, Fontcreuse, Romanin, Château de Bellet, Pibarnon, Miraval, Mas de la Dame, Trevallon, Bagnol, Terres Blanches, Bormettes, Barbanau, Richeaume, Minuty, Bastide Blanche, Dalmeran, Sainte Roseline, Clos Sainte Magdeleine, Courtade, Revelette, Suffrene