Château des Tourettes - Tinus Raisins Rôtis 2016
15,5/20
RVF
16,5/20
Bettane & Desseauve
«Una bella gamma aromatica con brillantezza e freschezza. Il naso è molto più fresco nel 2016 che nel 2017. Il succo si presenta elegante, con una buona ampiezza e una vinosità fedele al sud, ma con una nota minerale. È più teso rispetto al 2017. » (Le Guide des Meilleurs Vins de France 2020 - RVF) Un vino di carattere e di indubbio interesse!
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Occhio
Abito color oro
Naso
Tipico dei grandi vini del sud della Francia, presenta leggere note botritizzate, sentori di frutta secca, agrumi molto maturi, frutta gialla, pera e mela cotogna.
Bocca
Molto ampio e ricco, acidulo e complesso, con piacevoli note amare. Persiste con potenza e una lunghezza molto piacevole.
Servire
A 10-12°C
Apogeo
2019-2025
Bere prima
2027
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare come aperitivo, con aragosta, tartare di salmone allo zenzero, ravioli di scampi, vellutata di aragosta, fagottini al tartufo, cosce di pollo ripiene di spugnole.
Bettane & Desseauve
Vino valutato 16,5/20 (Vino di riferimento)
A proposito del vino:
Ricorda gli agrumi molto maturi e i frutti gialli, la pera, la mela cotogna. Concentrato, acidulo e complesso, le sue leggere note botritizzate gli conferiscono un'amarezza equilibrata. Vino di carattere e di interesse.
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2020) 15,5/20 (Vino buono)
Tenuta valutata (guida 2022) 1*Stella (stelle nascenti o viticoltori di qualità con una produzione di buon livello, non rimarrete delusi degustando i vini di queste tenute)
A proposito del vino:
Una bella gamma aromatica con brillantezza e freschezza. Il naso è molto più fresco nel 2016 che nel 2017. Il succo si presenta elegante, con una buona ampiezza e una vinosità fedele al sud, ma con una nota minerale. È più teso rispetto al 2017.
Informazioni sulla tenuta:
Il castello delle Tourettes possiede un bel vigneto sull'altopiano di Apt. Maine e Jean-Marie Guffens hanno quasi completamente ristrutturato il vigneto, affermando la loro volontà di creare un bel terroir, grazie al reimpianto di selezioni massali. I vini sono fedeli allo stile di Jean-Marie Guffens, offrendo sempre l'equilibrio perfetto tra la maturità delle uve e una tensione minerale nel finale. Jean-Marie e Maine stanno concentrando la produzione sui bianchi e mettendo fine al commercio Guffens del Sud.
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