Château Couhins-Lurton blanc 2010
16/20
RVF
16/20
Bettane & Desseauve
1*Étoile
Hachette
91/100
Wine Enthusiast
«Questo cru ha ottenuto tre coup de coeur nella categoria dei bianchi (l'ultimo per il 2008). Ancora una volta, giustifica la sua classificazione in questa categoria con questo vino di puro sauvignon che crea un'atmosfera primaverile con i suoi profumi di biancospino, seringa e pesca bianca, accompagnati da una piacevole nota di limone. Ricco e persistente, questo 2010 dimostra anche una bella freschezza che gli consentirà di trovare posto come aperitivo o in abbinamento a prodotti di mare raffinati come capesante e filetti di sogliola.» (Le Guide Hachette des Vins 2013). Consegna in cassa di legno per ogni ordine di 6 bottiglie di questo vino.
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Occhio
colore pallido con riflessi verdi
Naso
Aromi agrumati con note di pompelmo e pesca bianca. Sentori speziati e burrosi.
Bocca
Fresco e pulito, con grande finezza e vivacità. Note minerali.
Servire
a 10-12°C
Bere da
2016
Bere prima
2020
Abbinamenti cibo/vino
si abbina molto bene con pesci pregiati e formaggi stagionati
Bettane & Desseauve
Vino valutato 16/20 (Ottimo vino)
Tenuta valutata (guida 2017) 3 stelle (una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)
A proposito del vino:
Deliziosi aromi di frutta bianca, note affumicate, minerali e agrumate, palato rotondo, fruttato, morbido, di ottima fattura, aromatico e fresco.
Informazioni sulla tenuta:
Il vigneto è stato ristrutturato e lo château è stato magnificamente rinnovato da André Lurton, che ne ha fatto, insieme a La Louvière, la sua proprietà di punta nella regione dei Graves. Couhins produce un vino bianco di notevole finezza, molto tipico del sauvignon, ma che con l'invecchiamento acquisisce le note speziate e minerali tipiche del terroir. Con vigneti più giovani, il rosso sta gradualmente acquisendo maggiore spessore.
Guide Hachette des vins
Vino valutato (guida 2013) 1*Stella (Vino molto riuscito)
A proposito del vino:
Questo cru ha ottenuto tre "coups de coeur" nella categoria dei bianchi (l'ultimo per il 2008). Ancora una volta, giustifica la sua classificazione in questa categoria con questo vino di puro sauvignon che crea un'atmosfera primaverile con i suoi profumi di biancospino, seringa e pesca bianca, accompagnati da una piacevole nota di limone. Ricco e persistente, questo 2010 dimostra anche una bella freschezza che gli consentirà di trovare posto come aperitivo o in abbinamento a prodotti di mare raffinati come capesante e filetti di sogliola.
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2015) 16/20 (Vino molto buono)
Tenuta valutata (guida 2017) 1*Stella (stelle nascenti o viticoltori di qualità con una produzione di buon livello, non rimarrete delusi degustando i vini di queste tenute)
Informazioni sulla tenuta:
Ci sono voluti ben quarant'anni al tenace André Lurton per riuscire, nel 1992, a ricostruire quasi interamente questa tenuta. Classificata esclusivamente come bianca, la produzione, seguita dagli enologi Denis Dubourdieu e Valérie Lavigne, è interamente dedicata al sauvignon, con espressioni cristalline di questo vitigno. In gioventù, il vino può sembrare esprimere maggiormente le qualità primarie del sauvignon piuttosto che quelle del suo terroir, ma spesso acquisisce una sorprendente complessità con l'invecchiamento, come ci ha già dimostrato la degustazione Annate dieci anni. Per quanto riguarda i rossi, è il merlot a dominare in un vigneto che sta iniziando a invecchiare, ma che per molto tempo ha prodotto vini piuttosto leggeri. Con l'arrivo di Michel Rolland e del suo team, dal 2003 le cose stanno evolvendo nella giusta direzione per i rossi! È in corso una ricerca evidente di vini più densi, più setosi e più seducenti. Nel 2014 e nel 2015, un piccolo volume di vino rosso ha beneficiato di una vinificazione integrale in 30 barrique e 4 botti da 9 ettolitri. E le iniziative accelereranno sicuramente con l'arrivo nel 2015 di Christine Lurton alla guida dei cru di Pessac-Léognan di proprietà di André Lurton, l'uomo dai 600 ettari di vigneti, di cui il Crédit Agricole è un importante azionista.
Wine Enthusiast
Vino valutato 91/100
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