Château Phélan Ségur 2014
91/100
Robert Parker
91/100
Wine Spectator
16,5/20
RVF
17/20
Bettane & Desseauve
16,5/20
Gault & Millau
2*Coup de Coeur
Hachette
«Di un rosso intenso con riflessi granati, questo 2014 mostra chiaramente la sua identità di Saint-Étienne. Ma la sua personalità non si ferma qui. Essa traspare in tutta la sua complessità in un bouquet in cui si intrecciano note di frutti rossi e sentori legnosi di cioccolato, che si arricchiscono al palato di sfumature candite. Buoni tannini, avvolgenti e fondenti, sostengono lo sviluppo dell'insieme e promettono una bottiglia armoniosa tra qualche anno». (Le Guide Hachette des Vins 2018) Consegna in cassa di legno per ogni ordine di 6 bottiglie di questo vino (escluso il metodo di consegna Point Relais).
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Occhio
Colore rosso granato intenso
Naso
Fruttato di mora e mirtillo
Bocca
Notevole dolcezza. Struttura tra potenza ed eleganza. Tannini marcati dalla densità e dalla finezza. Finale piacevole e persistente.
Servire
In caraffa a 17-18 °C
Aprire
1 ora prima
Bere da
2018
Bere prima
2030+
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare con uno stufato di lepre, selvaggina di penna (fagiano, tordo, beccaccia...), un bel pezzo di carne rossa...
Bettane & Desseauve
Vino valutato 17/20 (Vino di riferimento)
Tenuta valutata (guida 2022) 3 stelle (una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)
A proposito del vino:
Perfetto equilibrio tra finezza della struttura e dei tannini, grande vinosità per l'annata, un successo straordinario.
Informazioni sulla tenuta:
Di proprietà dei fratelli Gardinier (anche titolari delle Crayères a Reims e dei ristoranti Taillevent a Parigi), Phélan è stato venduto nel 2018 a Philippe Van de Vyvere, grande appassionato di vini bordolesi. Questo cru, che è in qualche modo il cugino germano di Calon-Ségur, è uno dei più rinomati della zona. Situato in una posizione meravigliosa sulle rive della Garonna, offre un carattere molto particolare, caratterizzato da note di cedro e una buona morbidezza al palato. Il 2015 è stato uno dei maggiori successi della denominazione, mentre il 2016 e il 2018 presentano tannini raffinati degni dei migliori cru classés.
Guide Hachette des vins
Vino valutato (guida 2018) 2*Coup de Coeur (Vino eccezionale)
Tenuta valutata (guida 2022) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)
A proposito del vino:
Di un rosso intenso con riflessi granati, questo 2014 mostra chiaramente la sua identità stéphanese. Ma la sua personalità non si ferma qui. Essa traspare in tutta la sua complessità in un bouquet in cui si intrecciano note di frutti rossi e sentori legnosi di cioccolato, che si arricchiscono al palato di sfumature candite. Buoni tannini, avvolgenti e fondenti, sostengono lo sviluppo dell'insieme e promettono una bottiglia armoniosa tra qualche anno.
Informazioni sulla tenuta:
Situato sull'altopiano vicino al borgo di Saint-Estèphe, questo cru unisce un imponente complesso di edifici neoclassici a un terroir di prima scelta: 70 ettari di terreni argillosi. E anche proprietari di fama. Bernard Phélan, già proprietario del Dom. de Garamey, acquistò nel 1810 dei terreni da Joseph-Marie de Ségur, conte di Cabanac (che aveva solo un semplice omonimia con i Ségur di Lafite e Calon). Poi, per molto tempo, i Delon, un punto di riferimento nel Médoc, Xavier Gardinier dal 1985 e infine Philippe Van de Vyvere dal 2018.
Guide des Vins Gault & Millau
Vino valutato (guida 2016) 16,5/20 (Ottimo)
A proposito del vino:
Bel sentore di legno, frutti neri e spezie per un naso elegante. Tannini strutturanti, bocca abbastanza densa e finale arioso. Molta classe, pur rimanendo molto tipico di Saint-Estèphe.
Robert Parker - Wine Advocate
Vino valutato 91/100 (Vino eccezionale)
Tenuta valutata *** (Buona)
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2018) 16,5/20 (Vino molto buono)
Tenuta valutata (guida 2022) 1*Stella (stelle nascenti o viticoltori di qualità con una produzione di buon livello, non rimarrete delusi degustando i vini di queste tenute)
A proposito del vino:
Il 2014 non smette di sorprenderci: la materia è ottima, il fondo c'è e tutto è pronto per dare vita a un classico molto piacevole, da non trascurare accanto al 2015 e al 2016.
Informazioni sulla tenuta:
Questa splendida tenuta emblematica di Saint-Estèphe, con il suo superbo terroir sulle rive della Gironda, ha un nuovo proprietario dal gennaio 2018. È ora l'industriale belga Philippe Van de Vyvere ad avere il compito di scrivere le pagine future di quello che è senza dubbio uno dei migliori cru non classificati del Médoc. Per farlo ha tutte le carte in regola e dovrebbe proseguire sulla strada intrapresa già da alcuni anni. Phélan Ségur produce un vino nobile, non sempre appariscente, ma di razza e che invecchia bene.
Wine Spectator
Vino valutato (guida 2017) 91/100 (Vino eccezionale)