Elena Fucci - Titolo 2018
93/100
Wine Enthusiast
92/100
Vinous
«Al naso esplodono ricchi aromi di violetta, ginepro, ciliegia e bacche di rovo. Di volume moderato, i sapori succosi di ciliegia rossa e mora sono ampi e dinamici, mentre note di catrame e rosa schiacciata compaiono a metà bocca. Tuttavia, durante tutta la degustazione, i frutti di bosco vivaci e le note minerali acidule rimangono costanti. La struttura e l'equilibrio di questo vino lo rendono piacevole da bere fin da subito, ma si manterrà bene fino al 2028». (Wine Enthusiast 2021)
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Occhio
Colore rubino intenso, riflessi granati profondi
Naso
Impressionante e complesso, molto minerale, fruttato e giovane, con note di ciliegia, ribes rosso, rosmarino, tabacco e cannella.
Bocca
Caldo e secco, bella ampiezza, finale persistente, aromatico e lungo, vino di grande personalità, buon potenziale di invecchiamento.
Servire
In caraffa a 14-16 °C
Bere prima
2028
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare con un ossobuco alla milanese, agnello, pollame arrosto...
Robert Parker - Wine Advocate
Tenuta classificata come Recommended (Produttore di vini raccomandato da Robert Parker - The Wine Advocate)
Wine Enthusiast
Vino valutato (guida 2021) 93/100
A proposito del vino:
Al naso esplodono ricchi aromi di violetta, ginepro, ciliegia e bacche di rovo. Di volume moderato, i sapori succosi di ciliegia rossa e mora sono ampi e dinamici, mentre note di catrame e rosa schiacciata compaiono a metà bocca. Tuttavia, durante tutta la degustazione, le bacche vivaci e le note minerali acidule rimangono costanti. La struttura e l'equilibrio di questo vino lo rendono piacevole da bere fin da subito, ma si manterrà bene fino al 2028.
Vinous
Vino valutato (guida 2021) 92/100
A proposito del vino:
È impossibile fraintendere i frutti puri, ricchi di minerali e muschiati, dell'Aglianico del Vulture che fuoriescono dal Titolo 2018. È scuro, con note di violetta e fumo che ricoprono il bicchiere. Le texture setose e morbide che racchiude in sé inondano il palato con un'ondata raffinata di frutti neri tinti di minerali e spezie esotiche saporite con disinvoltura, spinte da una vivace acidità. Emergono tannini decisi, ma il palato si apre con un tocco salato che persiste, insieme a note di liquirizia e lavanda. Il 2018 non sarà Annata lunga del Titolo, ma questa bellezza eccellerà facilmente grazie a una conservazione a medio termine.
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