1jour1vin
20833 recensioni dei clienti
Domaine Borie La Vitarèle - Le Grand Mayol 2018

Domaine Borie La Vitarèle - Le Grand Mayol 2018

15,5/20

RVF

1*Étoile

Hachette

Annata Note Annata 2016)

Tre varietà di uve che maturano tardivamente per dare una buona acidità, un basso grado alcolico e un buon volume. Un bianco con sentori di agrumi e infuso di gariga al naso, minerale e vivace al palato, in una espressione meridionale di freschezza... Un piacere garantito!

Acquista i tuoi vini Borie La Vitarèle al miglior prezzo in vendita privata!

Sito annotato
20833 opinioni
-20€

a partire da 99 € sul primo ordine

Dominio

Domaine Borie La Vitarèle

Cuvée

Le Grand Mayol

Annata

2018

Designazione

Languedoc

Regione

Linguadoca

Varietà d'uva

Clairette -40%), Vermentino (40%), Bourboulenc (20%)

I terroir

Terreni calcarei in fondo a una valle fresca e poco soleggiata

Viticoltura

Certificato biologico e biodinamico

Raccolta

Manuale

Vinificazione

Pressatura soffice di uve intere, leggera decantazione, fermentazione a 19-21°C

Allevamento

Sulle fecce fini in vasche d'acciaio inox, 10% in barrique nuove

Contenuto alcolico

13,5%

Bio

Occhio

Colore giallo paglierino chiaro e brillante

Naso

Con sentori di agrumi e infuso di gariga.

Bocca

Minerale e vivace, un'espressione di freschezza meridionale

Servire

A 10-12°C

Aperto

1/2 ora prima

Bevete prima

2021

Produzione

7.000 bottiglie

Abbinamento cibo-vino

Abbinamento cibo-vino

Da gustare con il pesce: brandade de morue, triglie in padella, bouillabaisse...

Ulteriori informazioni su Domaine Borie La Vitarèle

Ulteriori informazioni su Languedoc

Bettane e Desseauve

Bettane & Desseauve

Domaine valutato (guida 2025) 2*Stelle (Una produzione seria e raccomandabile ma un po' più regolare e omogenea della precedente)

Informazioni sul dominio :

Camille Izarn, oggi coadiuvata dal marito Ulrich, produce vini tutti molto apprezzabili. La tenuta è in buone mani dopo la morte accidentale del padre, il compianto Jean-François Izarn. Terres Blanches è un vino di base che sembra di alta gamma e merita di essere ricercato. Les Schistes ha un grande potenziale di invecchiamento, mentre Les Crès è prodotto con ciottoli di Villefranchi. Midi-Rouge, nella denominazione Saint Chinian Roquebrun, è la cuvée più ambiziosa di questa tenuta, biodinamica dal 1998.

Guida ai vini Hachette

Guide Hachette des vins

Valutazione del vino (guida 2019) 1*Stella (Annata 2016) (vino di grande successo)

Domaine rated (guida 2025) Vini premiati (I vini di questo produttore sono regolarmente premiati dalla guida)

Informazioni sul dominio :

Questa tenuta di 20 ettari è gestita dal 1998 (con metodo biologico e biodinamico) da Jean-François Izarn, esperto di vinificazioni delicate con lieviti indigeni che rispettano l'ambiente e il terroir. Questo enologo di grande valore, riconosciuto e apprezzato dai suoi colleghi, è "uscito di scena" prematuramente nel 2014. Sua moglie Cathy lo ha sostituito brillantemente prima di passare il testimone a Camille, la loro figlia.

RVF - La Revue du Vin de France / Guida dei migliori vini di Francia

RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France

Vino valutato (guida 2019) 15,5/20 + Preferito (Annata 2016) (Vino buono)

Domaine noté (guida 2025) Sélectionné (ricordiamo che questa guida è un elenco di premi e che, in quanto tale, tutte le aziende che vi compaiono, anche senza stella, rappresentano, ai nostri occhi, l'eccellenza della produzione francese).

Informazioni sul dominio :

Camille è radicata nei 60 ettari di lecci, garighe e viti della tenuta fin da giovanissima. Mentre iniziava la sua carriera di giornalista a Parigi, il destino l'ha riportata nel cuore del vigneto di famiglia nel 2014, dopo la morte del padre, il carismatico Jean-François Izarn. Da allora la giovane donna ha dimostrato il suo valore, continuando a esprimere la varietà geologica della sua zona, a est della denominazione, nelle diverse cuvée. Con l'aiuto di Ulrich, il suo socio appassionato di agronomia, e della madre, sempre al suo fianco, Camille sta portando avanti nuovi progetti, come la costruzione dell'enoteca e l'impianto di viti per una nuova cuvée che sarà lanciata nel 2024.

Nessuna nota disponibile
Caricamento...