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Vino bianco dolce o semisecco?

Olivier - 25/09/2020

Durante la selezione di un vino bianco, non è sempre facile scegliere la bottiglia giusta se non si hanno le conoscenze necessarie. Tuttavia, la scelta dovrà essere fatta in base ai propri gusti, ma anche in base all'accompagnamento che avete scelto. Per una selezione di successo, non esitate a fare riferimento a questa guida che vi fornirà tutte le informazioni utili per una degustazione ottimale.

La classificazione dei vini

Per non confondere le diverse sfumature tra un vino bianco dolce e un vino liquoroso, è importante fare riferimento alla seguente classificazione: 
• I vini secchi, come ad esempio il vino rosso, contengono generalmente meno di 4 g di zucchero per litro. • Un vino semisecco ha un contenuto di zucchero compreso tra 4 e 12 grammi per litro. • I vini morbidi, chiamati anche vini semidolci, hanno un contenuto compreso tra 12 e 45 grammi di zucchero per litro. • L'ultima categoria di vini è quella dei vini liquorosi o dolci, con un'elevata concentrazione di zucchero superiore a 45 g per litro. 
Come potete vedere, la quantità di zucchero può variare enormemente da un vino bianco all'altro. Ma non bisogna concentrarsi solo su questo contenuto, perché è importante capire innanzitutto l'equilibrio che il viticoltore desidera conferire al suo vino. Pertanto, la vostra selezione deve basarsi sulla freschezza e sull'equilibrio dei diversi sapori rispetto al contenuto di zucchero. Ora potete facilmente rispondere alla domanda "cos'è un vino bianco dolce?".

Come scegliere un vino bianco per l'aperitivo?

Se decidete di optare per un vino bianco come aperitivo, è importante non scegliere la bottiglia a caso. In tal caso, rischiereste di mescolare sapori diversi che non si armonizzano affatto. Se durante l'aperitivo avete intenzione di servire del foie gras, è preferibile optare per un vino bianco semisecco per evitare che lo zucchero alteri il gusto dei cibi. Non esitate a bilanciare i sapori dell'aperitivo con una buona bottiglia di vino bianco che apporterà un gusto fruttato per un migliore abbinamento. Ecco perché è meglio privilegiare un vino semisecco che vi piace. 
Ricordate che il vostro vino bianco semisecco deve essere servito il più fresco possibile, in modo da conferire una nota acidula che si abbinerà perfettamente alla grassezza dei cibi. È per questi diversi motivi che il vino deve essere freddo, per conferire immediatamente questa freschezza.

Come scegliere tra un vino bianco dolce o semisecco?

Se vi state chiedendo quali piatti si abbinano bene con un vino bianco dolce, è necessario ancora una volta giocare sui sapori in base al vostro pasto. 
Se servite un dessert dolce a base di frutta, caramello o se optate per un tagliere di formaggi piccanti con roquefort, scegliete un vino bianco dolce affinché i sapori si sposino alla perfezione. Per non commettere errori, orientatevi verso un Sauternes, Barsac, un Côtes-de-Bergerac o un Haut-Montravel
Se preferite un Sauternes, sarà perfetto per accompagnare il foie gras. È importante giocare sui contrasti affinché l'abbinamento funzioni sempre. Un Sauternes si abbina perfettamente al frutto della passione, alla crème brûlée o ad altri dessert aciduli. Potete anche accompagnarlo con formaggi piccanti come il roquefort, la fourme d'Ambert o il gorgonzola. 
Il Jurançon è un altro vino emblematico della famiglia dei vini bianchi dolci. La sua acidità naturale è particolarmente apprezzata ed è possibile degustarlo con gusto anche se relativamente giovane. Questo vino presenta un equilibrio particolarmente interessante tra dolcezza e acidità. Sebbene sia considerato un po' troppo pesante per un aperitivo, è molto più adatto per accompagnare i formaggi. Grazie alla presenza di aromi fruttati, si abbina perfettamente a una tomme di pecora o a un formaggio erborinato. 
Un Coteaux du Layon è un'altra scelta azzeccata di vino bianco dolce. Meno zuccherato rispetto al precedente, gioca sulla carta dell'acidità, che richiede di servirlo fresco. Con i suoi diversi sapori di pera e mela cotogna fresca, si abbina perfettamente ai dessert alla frutta, che possono essere accompagnati da una pallina di gelato. La sua composizione gli permette anche di controbilanciare il grasso presente nella pasta sfoglia con grande finezza. Piuttosto che provare una sensazione di nausea a causa di un piatto troppo grasso, il Coteaux du Layon vi eviterà questo effetto.

Scegliere il vino giusto in base alla situazione

Quale vino bianco può essere dolce o semisecco e abbinarsi perfettamente alla degustazione culinaria che avete previsto fin dall'inizio? La scelta dipenderà direttamente dai diversi sapori che avete previsto nel vostro programma. Una volta scelto il pasto, la scelta del vino bianco risulterà più naturale. Tenendo presente che è necessario bilanciare sistematicamente i sapori, la vostra scelta verso un vino bianco dolce o verso un vino bianco mezzo secco sarà naturale. È importante rispettare questa regola per eliminare le diverse sensazioni e non contribuire a un pasto tradizionale che risulterebbe troppo pesante. Un abbinamento sbagliato rovinerà davvero il vostro pasto. È quindi importante seguire fin dall'inizio le giuste indicazioni, senza dimenticare che il vino bianco sarà il vostro miglior alleato quando servite carni bianche, se optate per un pasto a base di pollame o pesce. Anche i formaggi e i dolci non saranno da meno, quindi seguendo i diversi consigli forniti in precedenza, potrete abbinare il vostro vino bianco ai vostri piatti.
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