Château Coutet

Nel 1787, il presidente americano Thomas Jefferson, allora ambasciatore degli Stati Uniti in Francia, definì lo Château Coutet «il miglior Sauternes di Barsac». Riconosciuto per la sua eccellenza, il vino dello Château Coutet fu nominato «premier grand cru» nella classificazione del 1855. 

Château Coutet unisce eleganza e qualità per produrre un magnifico Sauternes sotto la direzione della famiglia Baly con la collaborazione tecnica e commerciale della società "Baron Philippe de Rothschild S.A.".

Il vigneto dello Château Coutet beneficia di un terroir eccezionale. Le radici profonde della vite attingono gli elementi da un terreno calcareo e argilloso e conferiscono all'uva la sua ricchezza e forza. Il vino porta il nome di "Coutet", derivato dal gascon "couteau" che evoca taglio e vivacità, freschezza e nervosità, uno stile unico. Nella sua giovinezza, è ricco di generosi aromi di fiori bianchi, agrumi, miele e vaniglia. Gli anni gli conferiscono note profonde e più calde, in cui si combinano spezie esotiche e frutta candita. L'invecchiamento accentua l'armonia del suo carattere botritico e conferisce al vino un bouquet delicato.