Champagne Ruinart

La Maison de Champagne Ruinart è la più antica delle case produttrici di Champagne. Fondata nel 1729 da Nicolas Ruinart a Epernay, solo più tardi si trasferì a Reims. Oggi appartiene al Gruppo LVMH.

La Maison de Champagne Ruinart ha continuato a crescere dagli anni '80, grazie al rinnovamento promosso da Jean-François Barot, capo cantiniere dal 1985 al 2002. Oggi è il talentuoso Frédéric Panaïotis a perpetuare la tradizione del famoso e inconfondibile "gusto Ruinart".

I vini Champagne Ruinart sono apprezzati per l'espressione molto precisa che sviluppano del loro terroir d'origine, dotati di grande delicatezza e purezza aromatica, dove la mineralità si esprime meravigliosamente.

Ruinart, più di un semplice marchio di champagne

La Maison Ruinart è stata fondata da un monaco rivoluzionario e pioniere del suo tempo. Prima del 1792, quando lo champagne non aveva ancora quel gusto delizioso e equilibrato, il monaco benedettino Dom Thierry Ruinart inventò per la prima volta questo tipo di vino effervescente. Il suo lavoro ebbe un successo senza pari e fu all'origine di questo marchio d'eccezione. Da "vino frizzante" a Champagne, l'invenzione del monaco ha attraversato quasi tre secoli e conserva ancora oggi la sua purezza. Leader nel suo settore, la Maison è stata la prima a commercializzare, tra gli altri, lo Champagne Rosé, distinguendosi ulteriormente dalla concorrenza. Inoltre, è stata la prima a utilizzare le crayères come cantine. 

Orgoglio di Reims e della Francia, i vigneti e le cantine della Maison Ruinart sono ora aperti al pubblico, ma solo su appuntamento. Unica e maestosa, la Maison Ruinart è anche un sito storico e dal 2015 è stata dichiarata patrimonio mondiale dell'UNESCO. 

Gli champagne Ruinart sono quindi diventati un vero e proprio patrimonio nell'arte dello champagne e nel settore culturale. Il marchio era infatti particolarmente apprezzato dall'aristocrazia e dall'alta società. Fin dalla loro creazione, questi champagne simboleggiano l'arte di vivere tipica della Francia. 

«Il vitigno Chardonnay è l'anima della maison Ruinart». L'abbondanza del vitigno Chardonnay nelle montagne di Reims ha plasmato la firma e la caratteristica distintiva degli champagne Ruinart.

Il vitigno Chardonnay, definito il vitigno d'oro, nasce dall'incrocio tra il Pinot Nero e il Gouais Blanc. Lo Chardonnay si adatta facilmente all'ambiente in cui cresce e richiede poche cure. Lo Chardonnay firmato Maison Ruinart rimane quindi ineguagliabile. 

Il Chardonnay, pilastro dei gusti e dei sapori del marchio, è la base dell'assemblaggio delle diverse cuvée della Maison. L'identità e la firma del marchio riflettono sempre equilibrio, freschezza, eleganza e finezza.

La varietà delle cuvée offre un'ampia scelta con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Dalle cuvée emblematiche, come il Blanc de Blancs Ruinart, agli champagne Ruinart più economici, le papille gustative saranno sempre soddisfatte.

Il R di Ruinart, la cuvée Brut dal bouquet fruttato della Maison R di Ruinart, è uno champagne brut che merita particolare attenzione in quanto prima espressione del gusto della maison. Lo champagne brut Ruinart è un assemblaggio di tre diversi vitigni: Chardonnay, Pinot Nero e Meunier. La cuvée riflette perfettamente il sapore equilibrato di questi vitigni.

Il R di Ruinart ha un colore giallo limpido e brillante, che riflette l'oro e la perfezione di uno champagne brut. Al primo naso sprigiona un aroma fresco e fruttato. Seguono note floreali e speziate che rivelano al secondo naso più vigore, sfiorando un aroma di biscotto.

La prima degustazione di questo champagne brut regala un gusto netto e franco. Il sapore fruttato è immediatamente riconoscibile. Con un dosaggio ben integrato, si ritrova la base di un vino equilibrato, rotondo e corposo. Il R de Ruinart presenta varianti da provare assolutamente, come quella del 2009, del 2010 o ancora il R de Ruinart del 2011.