Château Combel-la-Serre - L'Éléphant blanc 2023
91/100
Bettane & Desseauve
90/100
RVF
«Un vino da bere in compagnia senza complessi»
L'Éléphant blanc di Combel La Serre è vinificato in modo minimalista per preservarne l'aroma e la freschezza. Il risultato è un vino facile da bere, con un profumo seducente di frutti bianchi e agrumi. Un vino dalla buona persistenza, con molta freschezza.
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Occhio
Abito dorato
Naso
Affascinante, aromi di frutta bianca e agrumi, alcune note floreali
Bocca
Succoso, vivace e croccante
Servire
A 10°- 12°C
Bere prima
2027
Abbinamenti cibo/vino
Si abbina molto bene con piatti vegetariani, crostacei, un trancio di salmone, un tataki di tonno...
Bettane & Desseauve
Vino valutato 91/100
Tenuta valutata (guida 2026) 3*stelle (Una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)
Informazioni sulla tenuta:
Jean-Pierre Ilbert, lasciando la cantina cooperativa nel 1998, aveva creato lo Château Combel La Serre. Per farlo conoscere, la famiglia ha girato tutta la Francia. La svolta è avvenuta nel 2011, quando suo figlio Julien e sua moglie Sophie hanno deciso di passare al biologico (certificazione ottenuta nel 2013). Entrambi hanno dato una ventata di freschezza a questa tenuta di 26 ettari. Come in Borgogna, tutto è incentrato sulla selezione dei terreni, con un'enfasi sui diversi terroir in cui credono molto, creando cuvée eleganti con etichette moderne. Il vitigno è tradizionale per i rossi, più atipico per i bianchi, con vermentino e albarino, che loro apprezzano particolarmente. Lo stile dei vini è preciso, vicino al frutto con una spiccata espressione del terroir. Questa coppia affiatata mette la sua ambizione e il suo entusiasmo al servizio dei propri vini.
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2025) 90/100
Tenuta valutata (guida 2026) 1*Stella (stelle nascenti o viticoltori di qualità con una produzione di buon livello, non rimarrete delusi degustando i vini di queste tenute)
A proposito del vino:
Dal Sauvignon al Grenache, dal Colombard al Vermentino, mancava solo il Macabeu per conferire all'Éléphant blanc un profilo meridionale brillante.
Informazioni sulla tenuta:
Julien Ilbert e sua moglie Sophie sono i custodi di questo vigneto, la cui esistenza è attestata dal 1900. Rompendo con il modello di suo padre, Julien ha intrapreso la strada dell'imbottigliamento; è partito alla ricerca di una nuova identità, apponendo sulle sue diverse bottiglie etichette eloquenti e moderne. Le sue annate acquisiscono ogni anno sempre più importanza. Julien ottiene il meglio dai 23 ettari coltivati ad auxerrois, nome locale del malbec, e dai suoi vermentini e albarini, uve meridionali che qui trovano un terreno e un clima adatti alle loro esigenze. Accanto ai vigneti Le Lac aux Cochons (terreno calcareo ricco di ferro), Au Cerisier (argille rosse) e Les Peyres Levades (calcareo), inserisce nella gamma nuove bottiglie che segnano la straordinaria evoluzione del vigneto di Cahors.