Figari

La denominazione Figari è stata assegnata a questo terroir corso nel 1976. Appartato nell'entroterra, riparato dal campanile di Tarabucetta, il vigneto più meridionale della Corsica porta i resti delle prime viti piantate nel VI secolo a.C.. La denominazione Figari comprende oggi i comuni di Figari, Monacia-d'Aullène e Pianottoli-Caldarello.

I 130 ettari di vigneti di Figari producono circa 4.500 ettolitri di vino all'anno. Il clima qui è così rigido che le viti sembrano prosperare con la sola forza dei coltivatori, producendo bottiglie di vino di estrema finezza. Il Domaine Clos Canarelli è senza dubbio quello che meglio esprime il carattere dell'eccezionale terroir di Figari.

I vini di Figari possono essere rossi o rosati, ottenuti dai principali vitigni Nielluccio, Sciacarello e Grenache noir, a cui si aggiungono Cinsault, Mourvèdre, Barbarossa, Syrah, Carignan e Vermentino. Per quanto riguarda i vini bianchi, i vignaioli di Figari utilizzano principalmente Vermentino (minimo 25%) e Ugni.