Ile de Beauté

Secondo il decreto che istituisce la denominazione, per avere diritto alla denominazione IGP Ile de Beauté, i vini devono provenire da uve raccolte nel dipartimento dell'Alta Corsica e in quello della Corsica del Sud. Il Vin de pays dell'Ile de Beauté si basa su terroir tanto vari quanto lo consente la diversità dei terreni della Corsica. Il clima è ovviamente di tipo mediterraneo. I circa 3.150 ettari di vigneti della denominazione consentono una produzione annua di circa 200.000 ettolitri di vino. I vini dell'Ile de Beauté provenienti dalle tenute Antoine Arena, Robert Skalli e Yves Leccia si distinguono notevolmente in questa produzione.

I vitigni autorizzati per l'indicazione geografica protetta Ile de Beauté sono numerosi e rappresentativi dei vigneti coltivati sull'isola: Aléatico, Barbarossa, Carignan, Ganson, Gramon, Lledoner Pelut, Mourvèdre, Nielluccio, Portan, Tempranillo, Ugni, Vermentino, Biancu Gentile, Codivarta, Morrastel e molti altri vitigni diffusi nel continente.

I vini dell'Ile de Beauté possono essere distinti in due tipi. I vini di varietà sono vini locali venduti con il nome del marchio o della tenuta. I vini locali Primeurs, commercializzati a partire dal terzo giovedì di ottobre, esprimono al meglio le loro qualità gustative con l'obiettivo di un consumo immediato.