Valençay

La zona geografica della DOC Valençay comprende quattordici comuni nel nord del dipartimento dell'Indre e un comune nel dipartimento del Loir et Cher: Selles-sur-Cher. Valençay è una DOC dal novembre 2003. L'area della denominazione Valençay, che si estende per circa 140 ettari, è incentrata sulla foresta di Gâtine e sulla cittadina di Valençay, il cui castello, costruito nel XVI secolo e successivamente appartenuto al principe di Talleyrand, ha svolto un ruolo importante nella storia locale. Il terroir definito si estende principalmente lungo i bordi degli altopiani e delle colline, sulle formazioni senoniane ed eoceniche che costeggiano i corsi d'acqua della regione settentrionale del Boischaut. Domina l'argilla calcarea.

I vini rossi di Valençay sono ottenuti da Gamay noir con succo bianco, mentre il Côt, il Cabernet e il Pinot nero tendono a essere reimpiantati. I vini bianchi sono ottenuti da uve Sauvignon e Arbois, mentre lo Chardonnay è più raro e recente.

Il Valençay rosso, che rappresenta i due terzi della produzione, è stato a lungo venduto con il nome del vitigno. Si stanno evolvendo in un vino da taglio e sono in grado di invecchiare per tre anni. Il Gamay domina con il suo fruttato, a cui Pinot Noir, Côt e talvolta Cabernet apportano struttura e carattere. Il vino bianco di Valençay è prodotto principalmente con Sauvignon Blanc, le cui qualità sono ben espresse dal terroir. Le caratteristiche della denominazione Valençay si riflettono mirabilmente nei vini proposti dal Domaine Albane e da Bertrand Minchin.