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Vini della Loira

I primi vigneti della Loira furono piantati dai Romani nella regione di Nantes, ma bisognerà attendere il V secolo perché la viticoltura si sviluppi veramente in tutta la regione. La strada dei vigneti della Valle della Loira è la più lunga di Francia, inizia a Nantes e termina nella regione di Sancerre, estendendosi tra queste due città su entrambe le sponde della Loira. La Valle della Loira conta oggi più di 7.000 aziende agricole.

I vigneti dei vini della Loira riflettono la diversità intrinseca al mosaico di terreni, rilievi e orientamenti. Le differenze dei terroir si esprimono così pienamente nella grande varietà dei vini, anche quando provengono dallo stesso vitigno. Complessivamente temperato, il clima della Valle della Loira è oceanico nella regione di Nantes e nell'Angiò, mentre un'influenza continentale appare dal Saumurois fino alla Touraine, dove i flussi oceanici vengono progressivamente arrestati dal rilievo delle colline. La Loira e i suoi numerosi affluenti svolgono un ruolo moderatore apprezzabile. Favorendo l'esistenza di una moltitudine di microclimi favorevoli alla coltivazione della vite, contribuisce alla grande diversità dei vini. Il loro effetto tampone è determinante nella produzione dei vini dolci e liquorosi della Loira.

La grande originalità dei vini della Loira deriva dal fatto che la maggior parte di essi proviene da un unico vitigno: Chenin, Cabernet Franc e Gamay nell'Anjou, Saumur e Touraine, Sauvignon e Pinot Noir nella Touraine e nel Centro, ma anche Grolleau, Pinot Meunier, Pineau d'Aunis e Romorantin.

Con 63 denominazioni di origine controllata, varie e rinomate come Saumur-Champigny, Vouvray, Anjou, Sancerre, Bourgueil o Chinon, la Valle della Loira è la terza grande regione vinicola francese, classificata in gran parte come patrimonio mondiale dall'UNESCO. La Valle della Loira è anche il primo produttore di vini bianchi in Francia.