Château d'Esclans - Rock Angel 2016 (Magnum)
95/100
Decanter
«Profumo di fragola e limone con bassa intensità; medio corpo, consistenza e sedimento in bocca con note di pietra affumicata, erbe aromatiche e un tocco di frutti rossi. Bella struttura, intenso, con un finale lungo.» (Decanter World Wine Awards 2017)
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Occhio
colore rosa leggermente salmone
Naso
Aromatico, fresco e floreale con sottili note vegetali. Note di lampone e ciliegia.
Bocca
Elegante con note speziate. Bella consistenza che unisce freschezza e ricchezza.
Servire
a 10-12°C
Bere da
2017
Bere prima
2020
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare da solo come aperitivo, su una tartara di salmone, un piatto a base di avocado e gamberetti, piatti orientali leggermente piccanti.
Bettane & Desseauve
Tenuta valutata (guida 2018) 2 stelle (Una produzione seria e raccomandabile, ma leggermente più regolare e omogenea rispetto alla precedente)
Informazioni sulla tenuta:
Dal 2006 questa tenuta appartiene a Sacha Lichine, ex proprietario dello Château Prieuré-Lichine a Margaux. Con l'aiuto di Patrick Léon (ex Mouton-Rothschild), ha ripreso in mano la produzione vinicola per creare vini di grande pregio. La loro cuvée Garrus è probabilmente il rosé provenzale più costoso sul mercato.
Decanter
Vino valutato (guida 2017) 95/100
A proposito del vino:
Profumo di fragola e limone con bassa intensità; medio corpo, consistenza e sedimento in bocca con note affumicate, erbe aromatiche e un tocco di frutti rossi. Bella struttura, intenso, con un finale lungo.
Guide Hachette des vins
Tenuta valutata (guida 2018) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)
Informazioni sulla tenuta:
Famoso produttore marsigliese di fiammiferi negli anni '50 dell'Ottocento, Joseph Toussaint Caussemille fu uno dei numerosi proprietari dello Château d'Esclans e diede il suo nome a questa tenuta dominata da un edificio del XIX secolo ispirato alle ville toscane e costruito sulle rovine di un castello medievale. Sacha Lichine, figlio del defunto Alexis Lichine, ex proprietario dello Château Prieuré-Lichine, ha assunto nel 2006 la direzione di questa tenuta di 267 ettari (di cui 44 ettari di vigneti), rinomata per i suoi rosati affinati in legno.
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