Catherine & Pierre Breton - Nuits d'Ivresse 2018
14,5/20
Bettane & Desseauve
«Lo spirito di un vino naturale»
Catherine e Pierre Breton firmano con Nuits d'Ivresse, una cuvée golosa con sentori di frutta matura e pane tostato. Elaborata in modo "naturale", senza additivi, presenta una consistenza densa e generosa, con una purezza di frutta al centro e un giusto equilibrio tra frutta e tannini.
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Naso
Aromi di pane tostato, frutti rossi e neri maturi
Bocca
Polpa densa e aromatica, bella purezza del frutto ed equilibrio con i tannini, sostenuta da una bella acidità.
Servire
A 15-16°C
Aprire
1/2 ora in caraffa
Bere prima
2024
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare con carni brasate, salumi, terrine rustiche...
Bettane & Desseauve
Vino valutato (guida 2020) 14,5/20 (Annata ) (Buon vino)
Tenuta valutata (guida 2021) 2*stelle (Una produzione seria e raccomandabile, ma leggermente più regolare e omogenea rispetto alla precedente)
Informazioni sulla tenuta:
Da oltre due decenni, Catherine e Pierre Breton e il loro figlio Paul dimostrano che il vino biologico della Touraine può raggiungere livelli eccellenti pur mantenendo prezzi ragionevoli. Le loro lunghe macerazioni consentono alla consistenza vellutata di esaltare la purezza del frutto di tutti i loro cru. Le cuvée di Bourgueil, che coprono 10 ettari, sono regolarmente presenti nelle nostre degustazioni alla cieca. Il Trinch è un vino franco, e le grandi cuvée devono assolutamente essere decantate 2 o 3 ore prima di essere servite per mettere in risalto la succosità delle Nuits-d'Ivresse, la purezza delle Perrières e il tocco gessoso del Clos-Sénéchal. Uno dei luoghi più rinfrescanti della Loira, da scoprire senza riserve!
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Tenuta valutata (guida 2021) 1*Stella (stelle nascenti o viticoltori di qualità con una produzione di buon livello, non rimarrete delusi degustando i vini di queste tenute)
Informazioni sulla tenuta:
Da oltre vent'anni, Catherine e Pierre Breton coltivano con successo il loro vigneto biologico in Touraine. Il figlio Paul si è unito a loro nella tenuta e produce in particolare il Vouvray Pierres Rousses. I tannini molto fini e morbidi delle lunghe macerazioni si ritrovano nelle deliziose cuvée Trinch e Avis de Vin Fort, poco protette dallo zolfo e destinate ad essere bevute giovani. I vini di terroir (Clos Sénéchal, Les Perrières e Nuits d'Ivresse, composti da vigneti di Grand-Mont e Busardières), più intensi, non hanno mai presentato tanta finezza e precisione come nelle ultime Annate, pur conservando una trama un po' selvaggia che conferisce loro grande rilievo. Sono anche vini che invecchiano molto bene.