Bandol

Bandol è la denominazione più grande e più conosciuta della Provenza. Dal massiccio della Sainte-Baume alle rive del Mediterraneo, le vigne sono ovunque. Orientato verso sud, il terroir si affaccia sul mare e beneficia di un'eccezionale quantità di sole, quasi 3.000 ore all'anno. Un decreto dell'11 novembre 1941 ha creato la denominazione controllata "Vin de Bandol " o "Bandol " per alcuni vini raccolti nei comuni di Bandol, Le Beausset, La Cadière-d'Azur, Le Castellet, Evenos, Ollioules, Sanary-sur-Mer e Saint-Cyr-sur-Mer nel dipartimento del Var.

Situati in un anfiteatro naturale, i vigneti di Bandol sono terrazzati su circa 1.500 ettari. Questi paesaggi sono il risultato della perseveranza di generazioni di viticoltori che, nel corso dei secoli, hanno dovuto scolpire i pendii per poter lavorare le viti. Grazie a questo lavoro, oggi possiamo godere di vini di altissima qualità di case rinomate come Château de Pibarnon, Domaine Ott, Domaine La Suffrène, Domaine Tempier, Château Vannières, Château Pradeaux, Domaine la Bastide Blanche e Domaine de la Bégude.

La geologia e il microclima unici di Bandol forniscono una nicchia ecologica in cui può prosperare la sua forte personalità. Grazie alla loro passione, i viticoltori hanno fatto di Bandol il terroir preferito per il Mourvèdre. La loro perfetta padronanza di questo singolare vitigno è ormai riconosciuta a livello internazionale. Le regole della denominazione prevedono un minimo del 50% di Mourvèdre e un affinamento in botte di 18 mesi prima della commercializzazione dei vini rossi, che costituiscono la maggior parte dei vini della denominazione. Syrah e Grenache completano l'assemblaggio dei vini di Bandol.