Château de Lancyre - Languedoc D'ombre et de Lumière blanc 2023
2*Étoiles
Hachette
«Complesso e orgogliosamente languedociano»
«L'ombra per le notti fresche, la luce per le giornate calde, un contrasto che ben si addice a questo bianco vigoroso nato dalla Roussanne (80%). Ci piace lo splendore di un naso che ricorda la mela cotogna, i frutti esotici e i fiori bianchi, e il volume di una bocca altrettanto espressiva, rotonda al punto giusto ma tonica, con quell'amarezza che allunga piacevolmente il frutto nel finale.» (Le Guide Hachette 2025).
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Occhio
Colore leggermente dorato
Naso
Elegante, con aromi di fiori bianchi, note di frutta esotica, leggermente vanigliato.
Bocca
Pieno, fresco e goloso, legno molto delicato, lunghezza notevole
Servire
A 10-12°C
Bere prima
2026
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare come aperitivo, con sushi, filetto di San Pietro con salsa al finocchio, foie gras al torchon, gamberetti thailandesi, formaggio Pélardon delle Cévennes...
Bettane & Desseauve
Tenuta valutata (guida 2025) 2*stelle (Una produzione seria e raccomandabile, ma leggermente più regolare e omogenea rispetto alla precedente)
Informazioni sulla tenuta:
Dopo Bernard Durand, che ha accompagnato la riconversione del Pic Saint-Loup dalla policoltura prevalentemente ovina fino al suo riconoscimento come zona viticola di qualità, Régis Valentin, suo nipote, ha preso le redini tecniche. Senza clamore, è un'azienda da cercare per la sua cuvée Vieilles Vignes, potente ma gustosa, il suo Clos des Combes, la sua Grande Cuvée. La Cuvée Madame è ancora più ambiziosa e il rosé è sempre delizioso.
Guide Hachette des vins
Vino valutato (guida 2025) 2*stelle (Vino eccezionale)
Tenuta valutata (guida 2025) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)
A proposito del vino:
L'ombra per le notti fresche, la luce per le giornate calde, un contrasto che ben si addice a questo bianco vigoroso nato dalla Roussanne (80%). Ci piace lo splendore di un naso che ricorda la mela cotogna, i frutti esotici e i fiori bianchi, e il volume di un palato altrettanto espressivo, rotondo al punto giusto ma tonico, con quell'amarezza che allunga piacevolmente il frutto nel finale. Complesso e orgogliosamente languedociano.
Informazioni sulla tenuta:
Régis Valentin, enologo e cantiniere, ha rilevato nel 2001 la tenuta creata nel 1960 dalle famiglie Durand-Valentin. Produce vini su 80 ettari di vigneti (in conversione biologica dal 2019) che occupano un bellissimo terroir di calcare duro e argilla rossa. Un valore sicuro della Linguadoca.
Valutazione dei clienti
4/5
su 1 recensione
Valutazione e recensione di CLAUDINE S. Pubblicato il 20/07/2025
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