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Ermitage du Pic Saint Loup - Cuvée Sainte-Agnès rosso 2020

Ermitage du Pic Saint Loup - Cuvée Sainte-Agnès rouge 2020

Vino valutato 4,6/5Vino valutato 4,6/5Vino valutato 4,6/5Vino valutato 4,6/5Vino valutato 4,6/5
4.6/5 (7 clienti)

91/100 Coup de Cœur

RVF

floreale
piccante
frutti neri
carne rossa

«Riferimento della denominazione»

Annata ben gestita per Saint-Agnès, più floreale e fresca del solito. Materia morbida, tannini eleganti, fruttato e consistenza equilibrati, il piacere è già assicurato. Ha profondità, ma non cerca di mettere in mostra i muscoli e si distingue per un'espressione più ariosa, improntata al suo terroir d'altitudine. » (Guida RVF 2023) Sul superbo terroir calcareo di Cazevieille!

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Sito valutato
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-20€

a partire da 99 € sul tuo primo ordine

Settore

L'Héritage du Pic Saint Loup

Cuvée

Cuvée Sainte-Agnès

Annata

2020

Denominazione

Pic Saint-Loup

Regione

Linguadoca

Vitigni

50% Syrah, 30% Grenache, 20% Mourvèdre

Terroir

Terreni argilloso-calcarei, di argilla bianca e calcare duro, zone collinari

Viticoltura

Certificato biologico e biodinamico

Vendemmia

Manuali

Vinificazione

Tradizionale

Allevamento

Da 12 a 14 mesi in botti di rovere

Grado alcolico

13,5%

Biografia

Occhio

Colore rosso porpora intenso con riflessi violacei

Naso

Aromi misti di frutti neri, spezie, gariga e note di sottobosco, oliva nera e liquirizia.

Bocca

Attacco franco ed equilibrato, ampio e aromatico, note di gariga, oliva nera, spezie, tabacco. Tannini fini. Freschezza nel finale.

Servire

A 16-18°C

Aprire

1 ora prima

Bere prima

2029+

Abbinamenti cibo/vino

Abbinamenti cibo/vino

Da gustare con un'anatra arrosto al miele, un carré di agnello, uno stufato di manzo alle olive...

Maggiori informazioni su L'Héritage du Pic Saint Loup

Maggiori informazioni su Pic Saint-Loup

Bettane & Desseauve

Bettane & Desseauve

Tenuta valutata (guida 2026) 2*stelle (Una produzione seria e raccomandabile, ma leggermente più regolare e omogenea rispetto alla precedente)

Informazioni sulla tenuta:

I tre fratelli Ravaille, Jean-Marc, Pierre e Xavier, a loro agio sul Pic Saint-Loup come lo sarebbero nell'acqua i tre pesci raffigurati sulle etichette. Hanno dovuto modificare il nome storico della tenuta, l'Ermitage du Pic Saint-Loup, per non fare concorrenza alla famosa denominazione rodana. Il rosso Sainte-Agnès assembla i quattro principali vitigni della Linguadoca, mentre il bianco è composto per metà da Roussanne. Il passaggio alla biodinamica è in atto da diversi anni. Sainte-Agnès si posiziona regolarmente come archetipo dei rossi del Pic Saint-Loup.

Guida Hachette dei vini

Guide Hachette des vins

Tenuta valutata (guida 2026) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)

Informazioni sulla tenuta:

Questo vigneto di riferimento (45 ettari), precedentemente noto con il nome di Ermitage du Pic Saint-Loup, è adagiato alle prime pendici del Pic Saint-Loup. È coltivato con metodi biologici e biodinamici dai fratelli Ravaille.

RVF - La Revue du Vin de France / Guida dei migliori vini francesi

RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France

Vino valutato (guida 2023) 91/100 Preferito

Tenuta classificata (guida 2026) 2*stelle (Queste grandi tenute, spesso dotate di terroir favolosi, sono imperdibili e, grazie alla loro regolarità e all'eccellenza della loro produzione, devono figurare nella cantina degli intenditori più esperti)

A proposito del vino:

Annata ben gestita per Saint-Agnès, più floreale e fresca del solito. Materia morbida, tannini eleganti, fruttato e consistenza equilibrati: il piacere è già assicurato. Ha profondità, ma non cerca di mettere in mostra i muscoli e si distingue per un'espressione più ariosa, improntata al suo terroir d'altitudine.

Informazioni sulla tenuta:

L'Héritage du Pic-Saint-Loup è un terroir storico, situato sui terreni dell'antico convento del Castello di Montferrand. È nel XII secolo che i primi viticoltori calpestarono e coltivarono questi campi di viti. Questo gioiello della denominazione, situato proprio ai piedi del Pic, è oggi gestito dalla famiglia Ravaille, a cui si deve in particolare l'introduzione del vitigno Syrah, oggi dominante nella denominazione. L'ultima generazione, Xavier, Pierre e Jean-Marc, nel 1992 ha deciso di uscire dalla cooperativa per vinificare questi splendidi terreni d'altitudine. Esigenza nel vigneto, precisione nelle espressioni, potenza controllata: queste sono le caratteristiche attuali della produzione della tenuta, un punto di riferimento nella denominazione.

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