1jour1vin
20831 recensioni dei clienti
Borie La Vitarèle - Saint Chinian Les Schistes rosso 2022

Borie La Vitarèle - Saint Chinian Les Schistes rouge 2022

93/100

RVF

90/100

Bettane & Desseauve

strutturato
consistenza vellutata
gariga
tannini fini
biodinamica

"Una cuvée elegante, vellutata e di grande carattere!

"La cuvée Les Schistes, ottenuta da vecchie vigne piantate a 400 metri di altitudine, è una delicatezza potente e floreale celebrata da un tannino salivante e così seducente, un vino che può certamente essere posato". (Le Guide RVF 2025).

Acquista i tuoi vini Borie La Vitarèle al miglior prezzo in vendita privata!

Sito annotato
20831 opinioni
-20€

a partire da 99 € sul primo ordine

Dominio

Domaine Borie La Vitarèle

Cuvée

Les Schistes

Annata

2022

Designazione

Saint-Chinian

Regione

Linguadoca

Varietà d'uva

60% Grenache, 40% Syrah

I terroir

Pendii molto ripidi di scisti laminati, da 300 a 350 m di altitudine, esposti a nord-ovest e a est.

Viticoltura

Certificato biologico e biodinamico

Raccolta

Manuale, con cernita sulla pianta, se necessario.

Vinificazione

Diraspatura, trasferimento in tini aperti per gravità, estrazione delicata per follatura, fermentazione con lieviti indigeni, senza aggiunta di SO2.

Allevamento

12 mesi in demi-muid da 3 a 6 vini, maturati sui lieviti

Contenuto alcolico

14%

Bio

Occhio

Colore scuro e intenso

Naso

Gariga, ciliegia, eucalipto e leggera affumicatura

Bocca

Soave, elegante e vellutato, con molto carattere, tannini incredibilmente fini, finale di menta.

Servire

A 17-18°C

Aperto

1 ora prima

Bevete prima

2029

Abbinamento cibo-vino

Abbinamento cibo-vino

Da gustare con costine di prima scelta, selvaggina, pollame, carni rosse e formaggi, o con gli amici in un'atmosfera conviviale...

Ulteriori informazioni su Domaine Borie La Vitarèle

Ulteriori informazioni su Saint-Chinian

Bettane e Desseauve

Bettane & Desseauve

Voto 90/100

Domaine valutato (guida 2025) 2*Stelle (Una produzione seria e raccomandabile ma un po' più regolare e omogenea della precedente)

Informazioni sul dominio :

Camille Izarn, oggi coadiuvata dal marito Ulrich, produce vini tutti molto apprezzabili. La tenuta è in buone mani dopo la morte accidentale del padre, il compianto Jean-François Izarn. Terres Blanches è un vino di base che sembra di alta gamma e merita di essere ricercato. Les Schistes ha un grande potenziale di invecchiamento, mentre Les Crès è prodotto con ciottoli di Villefranchi. Midi-Rouge, nella denominazione Saint Chinian Roquebrun, è la cuvée più ambiziosa di questa tenuta, biodinamica dal 1998.

Guida ai vini Hachette

Guide Hachette des vins

Domaine rated (guida 2025) Vini premiati (I vini di questo produttore sono regolarmente premiati dalla guida)

Informazioni sul dominio :

Questa tenuta di 20 ettari è gestita dal 1998 (con metodo biologico e biodinamico) da Jean-François Izarn, esperto di vinificazioni delicate con lieviti indigeni che rispettano l'ambiente e il terroir. Questo enologo di grande valore, riconosciuto e apprezzato dai suoi colleghi, è "uscito di scena" prematuramente nel 2014. Sua moglie Cathy lo ha sostituito brillantemente prima di passare il testimone a Camille, la loro figlia.

RVF - La Revue du Vin de France / Guida dei migliori vini di Francia

RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France

Vino valutato (guida 2025) 93/100

Domaine noté (guida 2025) Sélectionné (ricordiamo che questa guida è un elenco di premi e che, in quanto tale, tutte le aziende che vi compaiono, anche senza stella, rappresentano, ai nostri occhi, l'eccellenza della produzione francese).

Informazioni sul vino :

La cuvée Les Schistes, ottenuta da vecchie vigne piantate a 400 metri di altitudine, è una delizia potente e floreale, celebrata da tannini salivosi e così seducenti, un vino che non può certo essere messo a riposo.

Informazioni sul dominio :

Camille è radicata nei 60 ettari di lecci, garighe e viti della tenuta fin da giovanissima. Mentre iniziava la sua carriera di giornalista a Parigi, il destino l'ha riportata nel cuore del vigneto di famiglia nel 2014, dopo la morte del padre, il carismatico Jean-François Izarn. Da allora la giovane donna ha dimostrato il suo valore, continuando a esprimere la varietà geologica della sua zona, a est della denominazione, nelle diverse cuvée. Con l'aiuto di Ulrich, il suo socio appassionato di agronomia, e della madre, sempre al suo fianco, Camille sta portando avanti nuovi progetti, come la costruzione dell'enoteca e l'impianto di viti per una nuova cuvée che sarà lanciata nel 2024.

Nessuna nota disponibile
Caricamento...