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Moulis-en-Médoc

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Moulis-en-Médoc è la più piccola denominazione comunale del Médoc in termini di superficie. I suoi vigneti si estendono per 600 ettari, pari al 4% del totale dei vigneti del Médoc. Da est a ovest, i terroir di Moulis-en-Médoc sono costituiti da un'enorme massa di ghiaia della Garonna, particolarmente adatta alla coltivazione del Cabernet Sauvignon. Questa ghiaia presenta la stessa varietà litologica dei Grands Crus Classés. Al centro della denominazione Moulis-en-Médoc si trova un terreno argillo-calcareo molto favorevole al Merlot, mentre a ovest si trova un terroir composto da ghiaia pirenaica con le qualità necessarie per il perfetto sviluppo dei due vitigni precedenti.

Assemblati principalmente con Cabernet Sauvignon e Merlot, i vini di Moulis-en-Médoc combinano finezza, potenza e complessità, con bouquet di rara ricchezza. Sono vini armoniosi ed eleganti, a volte piuttosto corposi, ma sempre dotati di rotondità e tannini ben fusi che conferiscono loro una piacevole pastosità. I vini di Moulis-en-Médoc hanno un'eccezionale capacità di invecchiamento. Cru come Château Chasse-Spleen, Château Brillette, Château Maucaillou e Château Poujeaux sono degni rappresentanti di questo terroir.

Coltivato a vite fin dal XIII secolo, Moulis-en-Médoc deve il suo nome ai numerosi mulini che un tempo esistevano nel comune. Circondato da pini, è riparato dai venti prevalenti e offre un microclima favorevole alla buona maturazione delle uve. Il terreno è costituito da terrazze ghiaiose intervallate da zone limose o gessose, alternando terreni leggeri e caldi ad altri più freddi e profondi. Il disciplinare di produzione del Moulis-en-Médoc è particolarmente esigente e consente una produzione media annua di circa 28.500 ettolitri.

I vigneti di Moulins-en-Médoc, piccoli in termini di dimensioni ma grandi in termini di annate

Château Chasse-Spleen, Château Brillette, Château Maucaillou e Château Poujeaux sono solo alcuni dei nomi associati ai notevoli vini bordolesi Moulis. Eppure il vigneto di Moulis-en-Médoc da cui provengono rappresenta solo il 4% del vasto vigneto del Médoc. Questo dimostra quanto interesse ci sia per i vini prodotti in questo piccolo terroir, che si estende per 7 km da est a ovest e copre un totale di 610 ettari.

I vini di Moulis-en-Médoc, un antico savoir-faire

Moulis-en-Médoc è stato coltivato fin dal Medioevo, il che lo rende uno dei più antichi vigneti del Médoc, dove la vite ha sostituito la segale. Moulis-en-Médoc prende il nome dai numerosi mulini che esistevano all'epoca, poiché la parola latina per mulino è "molinis". È ai monaci che si deve la padronanza del sistema idrico delle jalles, questi piccoli corsi d'acqua che attraversano il terreno alla ricerca di un sentiero che porta al fiume e che costituiscono una palude. A poco a poco, i mugnai scomparvero e furono sostituiti dai viticoltori.

Il terroir di Moulis-en-Médoc, un concentrato del Médoc

Moulis-en-Médoc ha una lunga storia di viticoltura, che spiega la sua posizione a ovest del terroir del Médoc, lontano dal fiume, la cui umidità era temuta all'epoca per i marciumi che provocava nelle vendemmie. Oggi, anche se il fiume non esercita la sua influenza, questa situazione facilita l'attesa della giusta maturazione delle uve. Tra la ghiaia della Garonna a est e quella dei Pirenei a ovest, al centro si trova un terreno argillo-calcareo molto favorevole allo sviluppo del vitigno Merlot. Il terroir di Moulis-en-Médoc è composto non da uno, ma da tre terroir, il che lo rende una sorta di concentrato dell'intero terroir del Médoc.

Il Merlot, segno distintivo dei vini di Moulis

La presenza del Merlot in proporzioni uguali al Cabernet-Sauvignon è una caratteristica dei vini di Moulis. Il Merlot conferisce ai vini morbidezza, rotondità e generosità, mentre il Cabernet Sauvignon fornisce finezza, forza tannica e conservazione. La complessità dei vini è esaltata dalla presenza, in misura minore, di Petit Verdot, Cabernet Franc e Malbec. Sebbene sia meno comune, anche il Carmenère viene utilizzato nell'assemblaggio dei vini di Moulis-en-Médoc.

Vini di Moulis-en-Médoc, una AOC che garantisce grandi vini

Sebbene non vi siano vini Cru Classé nella AOC Moulis-en-Médoc, il che la rende l'unica AOC comunale in questa categoria, alcuni châteaux, secondo gli esperti, meriterebbero di esserlo. Tuttavia, questa mancanza di riconoscimento è certamente un'opportunità per i consumatori. Esistono comunque molti vini con denominazione Cru Bourgeois o Cru Artisan. Il terroir conta una cinquantina di viticoltori che producono circa 30.000 ettolitri all'anno di un vino che unisce finezza e potenza, con note di frutta rossa e un'ampia gamma di aromi.

Maggiori informazioni sul Moulis-en-Médoc