Blanquette de Limoux

Il vitigno autoctono della regione utilizzato per la produzione della Blanquette de Limoux è il Mauzac, che deve essere presente in misura minima del 90% in queste cuvée e può essere eventualmente completato con un massimo del 10% di Chardonnay e/o Chenin. La vendemmia deve essere effettuata esclusivamente a mano. 

Il Blanquette de Limoux è vinificato secondo il metodo tradizionale. Durante la pressatura delle uve, i primi succhi vengono raccolti per formare le teste di cuvée. Dopo una prima fermentazione alcolica, si procede all'assemblaggio e poi si provoca una seconda fermentazione in bottiglia aggiungendo un liquore di tiraggio. Il vino può così diventare frizzante mentre le bottiglie riposano sui lieviti per nove mesi, durante i quali il deposito che rimane nel vino viene riportato ogni giorno verso il collo della bottiglia tramite la remuage. Si procede quindi alla sboccatura per espellere il deposito. Infine, prima di tappare le bottiglie con un tappo definitivo, è possibile aggiungere un liquore di spedizione che conferirà al vino il carattere brut, secco o demi-sec.