Saumur blanc

Saumur, capitale degli Ugonotti sotto Enrico IV, fu un importante centro di commercio del vino a partire dal XII secolo, grazie alle sue condizioni topografiche ideali. Ancora oggi, la maggior parte dei principali commercianti di vino della regione ha sede in questa zona. LaDOC Saumur Blanc è stata istituita con decreto del 31 dicembre 1957.

La zona di denominazione Saumur Blanc comprende 28 comuni del Maine-et-Loire, 9 della Vienne e 2 del Deux-Sèvres. I vigneti coprono una superficie totale di 450 ettari, con una produzione annua di circa 25.000 ettolitri. I vigneti di Saumur Blanc sono sparsi in piccoli appezzamenti su collinette di tuffeau (gesso) e affioramenti senoniani o eocenici. Il tuffeau conferisce finezza e leggerezza. Il clima qui è temperato oceanico, ma le colline della regione di Saumur tengono a bada i venti occidentali. I vigneti più lontani dalla Loira sono quindi soggetti alle influenze continentali.

I vitigni utilizzati per la produzione del Saumur Blanc sono Chenin (minimo 80%), Chardonnay e Sauvignon. Bianco secco ed elegante, a volte molto opulento, il vino di Saumur rivela il suo sapore armonioso e finemente minerale. I vini morbidi possono essere bevuti entro 5 anni. I vini bianchi più concentrati possono essere conservati fino a quindici anni. La denominazione Saumur Blanc ospita numerose aziende di alta qualità, tra cui Domaine Saint-Just, Château de Villeneuve, Clos Rougeard, Domaine des Roches Neuves e Domaine Guiberteau.