Banyuls

Il vigneto tipico di Banyuls è arroccato sulle ripide terrazze dei Pirenei che si tuffano nel Mediterraneo al confine tra Francia e Spagna. Su una superficie di 1300 ettari, i vigneti coprono i comuni di Banyuls sur Mer, Collioure, Port Vendres e Cerbère. La produzione è suddivisa tra Banyuls, con 9.500 ettolitri, e Banyuls Grand Cru, con circa 3.500 ettolitri. Il terroir poggia su suoli di scisto grigio del Cambriano, i vigneti sono situati su forti pendii o su terrazze molto strette sostenute da muretti a fronte del mare. I vitigni utilizzati sono il Grenache bianco e il Grenache grigio per i bianchi e il Grenache rosso e il Grenache grigio per i rossi.

I Banyuls sono vinificati con pressatura diretta o macerazione e sono affinati in bottiglie, botti, barrique, demi-muids o damigiane di vetro. Si evolvono nel tempo per offrire una vasta gamma di colori e aromi molto vari, in tipi dolci, semidolci o secchi. Alcuni possiedono anche i famosi sapori di "rancio", quegli aromi così particolari che solo un lungo e paziente invecchiamento in ambiente ossidativo può conferire. Queste caratteristiche si ritrovano in alcuni cru prodotti dalla Domaine de la Rectorie, dalla Domaine Coume del Mas o dalla Domaine du Mas Blanc.

Esistono diversi tipi di vini Banyuls. I Banyuls "tradizionali", i più comuni, simboli della grande tradizione, sono vini color mattone affinati in ambiente ossidativo per lunghi anni. I Banyuls "Rimage" o "Vintage", elaborati solo nelle grandi Annate vini a lunga macerazione, vini di estrazione mutati sui chicchi. Per preservarne il frutto, la freschezza e la potenza, vengono imbottigliati rapidamente (da 6 a 12 mesi dopo la vendemmia). Elaborati secondo lo stesso principio dei precedenti, i Banyuls Rimage o "Vintage" Mise Tardive sono affinati da uno a tre anni in botti o barrique ouillées per arrotondare i tannini e affinare gli aromi che acquisiscono così una favolosa complessità. Infine, il vino Banyuls bianco, dal colore giallo paglierino brillante, con note floreali mescolate ad agrumi e frutti bianchi. Tradizionalmente, le migliori annate vengono invecchiate e danno origine ai Banyuls dorati, chiamati anche Banyuls ambrati.