Nuits-Saint-Georges

La denominazione Nuits-Saint-Georges è una denominazione comunale della Côte de Nuits, nella Côte d'Or. Fin dalla sua istituzione nel 1936, la denominazione riguarda i comuni di Nuits-Saint-Georges e Premeaux-Prissey. Questo vigneto comprende due parti, una da Vosne-Romanée alla combe de la Serrée, l'altra verso il Midi. Ciò conferisce sfumature diverse ai vini. Inoltre, la denominazione Nuits-Saint-Georges Premier Cru è stata attribuita a 41 climat riconosciuti all'interno della denominazione comunale, che coprono una superficie di 140 ettari, per una produzione che rappresenta circa la metà dei Nuits-Saint-Georges.

Nella parte nord, i terreni provengono dai limoni con ciottoli che scendono dalla Côte, dagli alluvioni della valle del Meuzin quando non si trovano in cima alla collina. Nella parte sud, i limoni della parte bassa provengono dalla combe des Vallerots (terra profonda, marnosa-calcarea), mentre in cima alla collina si sfiora la roccia. Esposizione prevalentemente a est o sud-est.

I vini Nuits-Saint-Georges e Nuits-Saint-Georges Premier Cru rossi, quasi esclusivamente a base di Pinot, hanno quasi sempre un colore intenso e scuro. Gli aromi sono potenti e complessi: mescolano ciliegia, ribes nero, pelliccia, tartufo e spesso spezie. Sono tra i più tannici della Borgogna. L'armonia tra tannini e rotondità li rende vini corposi e solidi. La produzione di vini bianchi, costituiti da Chardonnay, è quasi irrisoria.

Oltre alla qualità del terroir, sono anche le grandi tenute a fondare la notorietà della denominazione Nuits-Saint-Georges e Nuits-Saint-Georges Premier Cru, come il Domaine des Perdrix, le tenute Dominique Laurent, Faiveley, Joseph Drouhin, Méo-Camuzet o la Maison Bouchard Père et Fils.