Les Baux de Provence

I vini dell'AOC les Baux-de-Provence sono prodotti in otto villaggi su entrambi i versanti delle Alpilles. Riuniti in un'associazione e riconosciuti dal 1995 con una denominazione di origine controllata, i viticoltori di Baux-de-Provence sono stati uniti fin dalle prime viti dal desiderio comune di preservare la loro terra incontaminata, naturalmente protetta e asciugata dal vento di maestrale.

Oggi, la DOC Baux-de-Provence è unica nel suo genere: l'85% della sua superficie geografica è coltivata con metodo biologico o biodinamico. Da oltre dieci anni, la maggioranza dei viticoltori chiede di inserire questa specificità nei decreti che regolano la loro denominazione, che permetterebbe loro di diventare la prima AOC biologica di Francia per il vino. Il nuovo disciplinare, approvato il 1° aprile 2009, non ha soddisfatto i desideri dei viticoltori, ma il dibattito è aperto presso l'INAO.

I vini di Baux-de-Provence sono prodotti su un terroir di terreni molto sassosi, sotto forma di glacis, ventagli alluvionali, ghiaioni o arenarie litiche. Il clima è mediterraneo, con inverni miti e secchi ed estati calde e secche. La denominazione Les Baux-de-Provence produce vini rossi, rosati e bianchi. Domaine Hauvette, Château Romanin e Mas de la Dame sono ottimi esempi di produttori della denominazione.